01 Ago Tokio International Shop
Dal 6 al 9 settembre 2005, le produzioni dell’associazione “bottega delle mani” è in mostra al “TIGS – Tokio International Gift Show”. Al centro dell’azione di scambi culturali e commerciali patrocinati dalla Regione Campania e dalla Provincia di Avellino, gli artigiani della “bottega” dopo un’analoga esperienza londinese, quella dell’ospitalità di buyers inglesi e nipponici nei propri laboratori, hanno continuato la loro proposta di “artigianato alternativo” verso le fasce di mercato qualificato.
Dal 1976, infatti, il “TIGS” è uno dei più importanti eventi espositivi del panorama internazionale ed il principale in Giappone. Tra i 2.400 espositori di questa edizione, la delegazione dell’associazione è stata testimone dell’azione che da circa dieci anni la bottegadelleMANI conduce, controccorrente, per promuovere non solo le produzioni locali ma, soprattutto, il loro incontro tra la loro qualità, la loro storia ed il design contemporaneo. Processo affrontato attraverso contaminazioni continue ai massimi livelli, tra le due discipline. Precedenti esperienze, infatti, hanno visto lavorare artigiani irpini al fianco di strutture quali la Facoltà di Architettura di Napoli, l’Accademia di Brera, l’Osservatorio Nazionale sull’Artigianato Artistico “AD ARTE” e con personaggi quali Pietro Cascella e Ugo La Pietra.
L’associazione a Tokio ha presentato una selezione delle ceramiche artistiche della Julia Bela di Avellino e di Bhumi di Forino, insieme alle sculture funzionali dello scultore fontarosano Egidio Iovanna. In particolare è stata esposta, per la prima volta, una particolare linea di arredi frutto delle ricerche condotte dal designer Mario Pagliaro insieme all’ebanista Antonio Ascolese di Serino, sulla reinterpretazione funzionale e decorativa della tecnica dell”intarsio ligneo nell’arredo contemporaneo. Un singolare tentivo di riconciliare l’economia e le necessità funzionali dell’abitare moderno con la conservazione della qualità e della singolarità delle produzioni artigiane.