Il Paesaggio corpo

Werner-Paesaggio

Il Paesaggio corpo

di Ugo Morelli *

Quali effetti inattesi può generare la mancanza!
Uno si ritrova in contatti sociali deprivati per la pandemia ed ecco che fa scoperte inaudite.
Prima di tutto ha tempo per riflettere.  All’inizio ha un effetto di vertigine, si sente spaesato.
Poi è forse proprio quello spaesamento che diventa produttivo.
Del resto, se non ci si spaesa è difficile riconoscere il paesaggio.
Non lo sappiamo, ma è probabile che è quando lo tiri per un momento fuori che il pesce si accorge dell’acqua.
Allora un’intera stratificazione di paesaggi, come matrioske, si propone, con la pandemia.
A cominciare dal paesaggio corpo.
Ci accorgiamo delle mani: non possiamo usarle liberamente; dalla loro centralità nelle nostre vite e nella nostra evoluzione, una centralità tacita e addirittura scontata, diventano fonte di rischio e pericolo: per toccare gli altri e le cose e per toccare persino se stessi. Le guardiamo e le sentiamo con una certa diffidenza. Averle rimane indispensabile ma è anche preoccupante. Ce ne dobbiamo prendere cura più del solito e persino il vecchio monito del galateo diventa una disposizione sanitaria e normativa: lavarsi e disinfettarsi le mani continuamente. Scoprendo che non basterà mai: dopo averle lavate bisogna chiudere il rubinetto! Poi bisogna aprire la porta del bagno con la maniglia, e poi…e poi… Quella che era un’indicazione di buona educazione, salutare stringendo la mano all’altro, è divenuta un’offesa da untori, da superficiali irresponsabili che non si curano del rischio di contagiare un altro. Per non parlare del respiro, altro atto costante e necessario per vivere, e dato altrettanto per scontato. Ci accorgiamo della sua importanza per vivere perché sentiamo di rischiare ad ogni inspirazione e di mettere a rischio gli altri ad ogni espirazione. E vogliamo parlare delle labbra e di un bacio?!

Il paesaggio corpo si presenta a noi come se fosse la prima volta che lo viviamo.

 

(*) direttore scientifico Scuola sul Paesaggio/Festival di Paesaggio


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