E’ un contenitore multifunzione modulare, progettato con un occhio ad Alvar Alto ed un altro all’intarsio sorrentino, utilizzando materie prime naturali, economiche e facilmente lavorabili, con una personale interpretazione del legno curvato ottenuta dall’incollaggio e sagomatura “a freddo” di tranciati di legni nobili.
E’ il risultato di una ricerca tecnica condotta da Mario Pagliaro, insieme all’ebanista Antonio Ascolese, all’interno di una iniziativa di “design sociale” curata dalla bottega delle MANI e condotta con la Casa Circondariale di Lauro, l’associazione Madrecoraggio contro la droga, mirata alla creazione di alternative per il reinserimento sociale dei detenuti.
E’ anche il vincitore di “2(per due)”, il secondo concorso rivolto ad architetti e designer lanciato da Formabilio.com nel 2013,
I due moduli, fissati “a parete” sono ideali per conservare vini di pregio, in luogo sicuro, al riparo dalla luce senza relegarli in ambienti nascosti, rendendoli elementi caratterizzanti gli ambienti che viviamo tutti i giorni. Accoppiandoli tra loro, invece, si trasformano in un contenitore “da ripiano”. Pensato come portarivista, ma che può essere ancora portabottiglie, o tanto altro.
2013
arch. Mario Pagliaro
Anrtonio Ascolese ebanista, laboratorio falegnamenria Caca Circondariale di Lauro (Av)
Primo classificato "2x(due) - Formabilio.com"
novembre 09, 2013